Perchè la carta di identità italiana rilascia codici Mifare random?

Perchè la carta di identità italiana rilascia codici Mifare random?


La carta d'identità elettronica (CIE) utilizza la tecnologia MIFARE DESFire EV1, che supporta l'opzione di Random UID (Unique Identifier) per motivi di sicurezza e privacy.

Motivazioni per l'uso di UID random

  1. Protezione della privacy

    • Se il codice UID fosse fisso, sarebbe possibile tracciare il movimento delle persone attraverso lettori RFID senza il loro consenso.
    • Con un UID random, ogni volta che la carta viene letta, il codice cambia, impedendo il tracciamento basato sull'UID.
  2. Maggior sicurezza nei sistemi di accesso

    • L'UID fisso potrebbe essere copiato e utilizzato per creare una copia della carta (clonazione).
    • Con UID random, la sola lettura dell'UID non è sufficiente per autenticare la carta: serve anche la verifica tramite chiavi crittografiche memorizzate nel chip.
  3. Conformità agli standard internazionali

    • Le carte elettroniche moderne (come passaporti biometrici e smart card) adottano misure simili per evitare vulnerabilità nei sistemi di controllo accessi.

Come funziona il Random UID?

  • Quando la CIE viene letta da un dispositivo RFID/NFC, genera un UID temporaneo che cambia a ogni sessione.
  • Se il lettore non ha accesso alle chiavi crittografiche della carta, vedrà solo il valore random, non il vero UID interno.
  • Nei sistemi di accesso sicuri, il lettore utilizza un protocollo di autenticazione per verificare la legittimità della carta, indipendentemente dall'UID.

Quindi, la scelta di usare UID random nelle carte d'identità elettroniche è una misura di sicurezza e protezione della privacy, e non un problema tecnico.